In barca d’inverno con Eberspächer

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Il riscaldatore Airtronic

Per produrre calore sulle imbarcazioni, spesso si utilizzano fonti energetiche sovradimensionate. Eberspächer propone una gamma completa di riscaldatori ad aria e ad acqua progettati per l’impiego su imbarcazioni fino a 22 metri.

Un sistema di riscaldamento Eberspächer è un’esigenza per chiunque utilizzi la barca non solo in estate, ma anche in autunno, inverno e primavera.

Chi ne è sprovvisto, si ingegna con soluzioni mutuate dall’esperienza domestica, cioè stufe e convettori termici a gas o a elettricità. Comunque, apparecchiature provvisorie e poco efficienti poiché il riscaldamento rimane localizzato nell’ambiente dove è posta la sorgente di calore. Nel caso di stufe elettriche, è necessario stazionare in porto per usufruire dell’allaccio a 220 Volt, comunque con consumi elettrici non trascurabili. Si può anche ricorrere a generatori di elettricità, ma anche in questo caso i consumi sono importanti, oltre al rumore che potrebbe disturbare le altre barche. C’è anche chi accende i motori, magari da centinaia di cavalli, per riscaldare l’abitacolo: uno spreco di combustibile e un inutile contributo all’inquinamento ambientale. I riscaldatori a gasolio Eberspächer sono pensati, progettati e collaudati specificamente per applicazioni sulle imbarcazioni. Dotati di una moderna tecnologia e grazie a una capillare canalizzazione, sono in grado di generare e distribuire il calore necessario al comfort di bordo senza inutili sprechi. Il settore Ricerca e Sviluppo di Eberspächer, azienda tedesca leader nel mondo in questo settore e specializzata in riscaldatori autonomi sin dai primi anni ’50, ha concentrato il suo impegno su alcuni elementi fondamentali: l’affidabilità, i bassi consumi, la massima efficienza, la minima rumorosità. In quasi tutto il mondo esistono circa 5000 officine autorizzate con personale specializzato, in grado di installare a regola d’arte e secondo la normativa vigente un riscaldatore a gasolio Eberspächer.

Il riscaldatore autonomo Eberspächer

Eberspächer produce due diverse tipologie di riscaldatori a gasolio: quelli che riscaldano l’aria e quelli che riscaldano l’acqua. I modelli sono numerosi e offrono svariati livelli di potenza per imbarcazioni da sette fino a ventidue metri. Si chiamano riscaldatori autonomi, perché dispongono di tutti i componenti necessari a produrre e diffondere calore. Ma l’autonomia è anche quella che offrono all’utenza, poiché rendono le imbarcazioni libere di viaggiare senza il vincolo di appoggiarsi a infrastrutture per lo stazionamento.

Il gasolio, combustibile richiesto per il funzionamento, si trova normalmente già a bordo dell’imbarcazione poiché alimenta i motori. Quando si riforniscono i serbatoi della barca ci si sta anche assicurando il pieno funzionamento del sistema di riscaldamento autonomo. Inoltre i bassi consumi elettrici non richiedono energia elettrica a 220 Volt, ma per l’alimentazione sono sufficienti le batterie di bordo. I riscaldatori ad aria, economici e di facile installazione sono i più richiesti dagli appassionati della vela. Sulle barche a motore, ma anche su quelle a vela, la soluzione più completa è rappresentata dal riscaldatore ad acqua, che utilizza dei radiatori per riscaldare tutti gli ambienti dell’abitacolo, ma può anche fornire acqua calda e preriscaldare il motore.

I riscaldatori ad aria Airtronic

La gamma dei riscaldatori ad aria si chiama Airtronic ed è disponibile in cinque diverse versioni e vari livelli di potenza. Il modello più compatto è Airtronic D2 (310 x 115 x 122 mm) ideale per barche a vela fino a 9 metri e barche a motore fino a 7 metri; Airtronic D4 è indicato per barche a vela fino a 12 metri e barche a motore fino ai 9 metri; Airtronic D5 è progettato per barche a vela fino a 15 metri e a motore fino a 12 metri; Airtronic D8LC è pensato per barche a vela fino a 20 metri e barche a motore fino a 19 metri. Ideali per il montaggio in aftermarket grazie a un’installazione non complicata, il riscaldatore Eberspächer aspira aria fresca, la riscalda e la distribuisce nei vari locali. Il principio di funzionamento si basa su un bruciatore che impiega il gasolio prelevato direttamente dal serbatoio dell’imbarcazione. I gas caldi della combustione lambiscono l’interno dello scambiatore che cede il suo calore all’aria prelevata dall’esterno (o dall’interno). Questa viene poi forzata verso una canalizzazione che distribuisce capillarmente il calore nei diversi ambienti. Si può selezionare la temperatura desiderata che viene gestita elettronicamente anche attraverso un sensore di temperatura. Studi scientifici dimostrano che una persona si sente a suo agio ad una temperatura ambiente di 22° C e con un’umidità relativa del 60%. Oltre a questi standard di benessere, si deve tenere in considerazione un ricambio minimo di aria fresca di 20 m³ (in assenza di fumatori) o di 30 m³ (in presenza di fumatori) per persona per ora. Un riscaldatore ad aria Eberspächer garantisce il raggiungimento di questo livello di comfort sia perché fornisce il calore necessario,  quando e dove serve, sia perché offre il corretto ricambio d’aria (il modello Airtronic D5, per esempio, ha una portata d’aria che raggiunge i 233 m³/h). Quest’ultima è una caratteristica che si rivela utile anche per l’estate, quando si potrà utilizzare la sola funzione di ventilazione senza quella di riscaldamento.

I riscaldatori ad acqua Eberspächer Hydronic

Sebbene si possano montare anche after market, i riscaldatori ad acqua Hydronic, sono più frequentemente installati come primo impianto prevalentemente sulle imbarcazioni a motore. Il riscaldatore provvede a riscaldare l’acqua racchiusa in un circuito (fino a circa 80° C)  che poi viene pompata in tubazioni che attraversano tutte le zone sottocoperta. Laddove è opportuno, si innestano dei radiatori che con lo stesso principio dei termosifoni di casa cedono calore all’ambiente. È anche possibile installare degli aerotermi, ovvero dei radiatori che dispongono di ventole per forzare l’aria calda nell’ambiente. Questo sistema, che riscalda in modo capillare e uniforme, rende possibile anche la climatizzazione differenziata degli ambienti impostando temperature personalizzate per ogni locale. L’acqua riscaldata può essere indirizzata anche verso un boiler per la produzione di acqua calda di consumo. Altrettanto utile è la funzione di preriscaldamento del motore che permette di preservarlo dall’usura conseguente l’avviamento a freddo. La gamma di modelli e di potenze è molto ampia e può arrivare a riscaldare anche un’imbarcazione a motore lunga 22 metri.

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