Mercato – La visione del Gruppo Azimut-Benetti

Significative novità all’orizzonte per il futuro produttivo dei marchi Azimut Yachts e Atlantis in Italia. Il mercato della nautica a livello mondiale ha subito un radicale mutamento negli ultimi anni. Per mantenere la leadership nel settore, il Gruppo Azimut|Benetti ha avviato da tempo un’azione di due diligence volta all’ottimizzazione della produttività. Il Gruppo affianca a questa esigenza la volontà di difendere con forza la propria italianità. 30 Ottobre 2012, Avigliana (TO). Nel momento in cui le aziende italiane sono orientate a delocalizzare per rimanere competitive; proprio quando moltissimi imprenditori gettano la spugna e vendono ad investitori stranieri; nel periodo in cui i cinesi acquistano Marchi in Italia con lo scopo di utilizzarli per dare valore e blasone alla produzione trasferita in Cina; proprio in questo momento, il Gruppo Azimut|Benetti decide di concentrare al massimo la propria produzione in siti italiani. La logica di questa strategia è difendere il “Made in Italy” e rafforzare il collegamento con il territorio in cui il prodotto è concepito, progettato e costruito. Si tratta di una scelta che sta comportando verifiche all’interno della struttura volte alla ricerca della massima efficienza produttiva, mantenendo comunque alta l’attenzione sul capitale umanoper competere su un mercato sempre più globale. Rientra in quest’ottica di difesa dell’italianità e di raggiungimento della massima efficienza riportare in Italia la produzione delle imbarcazioni entry level delle tre collezioni a marchio Azimut Yachts, attualmente in Turchia e la decisione, formalizzata il 29 Ottobre 2012, di chiudere il sito di Gropparello (PC), non più competitivo sul mercato mondiale.

Paolo Vitelli, Presidente del Gruppo dichiara: “Lo yacht è l’oggetto del desiderio, un sogno, un mito, e noi vogliamo vendere questo sogno, questo mito, realizzato in Italia; ma per farlo dobbiamo rendere le nostre fabbriche competitive ed efficienti per contrastare quelle dei Paesi emergenti. I Tedeschi nel settore Automotive ci sono riusciti. Siamo più bravi di loro, se vogliamo ci riusciamo anche noi. La nostra forza lavoro, per realizzare questo progetto controcorrente, deve valorizzare il suo orgoglio, il suo senso di appartenenza e la sua responsabilità. Per raggiungere questo obbiettivo ed aumentare la produttività dovremo ridurre i costi di struttura, accorciare la catena di comando, fare a meno nel breve periodo di alcune risorse professionali che, se pur valide, rappresentano un duplicato dell’organizzazione”. L’Italia è stata per anni leader nella produzione di imbarcazioni da diporto, dai natanti ai megayachts. Vi sono in tutto il Paese da nord a sud, sul versante tirrenico ed adriatico, centri di eccellenza disponibili in cui, in base a tipologia e dimensione, potranno essere realizzati alcuni dei gioielli presenti e futuri del Gruppo Azimut|Benetti.

“Vogliamo rafforzare la nostra presenza in Italia – prosegue Paolo Casani, Amministratore Delegato dei Marchi Azimut Yachts ed Atlantis –  perché siamo convinti che sia la scelta vincente, ma allo stesso tempo dobbiamo riuscire a scegliere le location produttive massimamente efficienti. La nostra politica industriale dimostrerà che la Nautica può tornare ad essere leader mondiale indiscusso rimanendo in Italia. È però necessario che tutti gli Stakeholder si assumano la propria parte di responsabilità. Abbiamo avviato il processo e confidiamo nel contributo responsabile di tutti, incluse le organizzazioni sindacali, per completarlo nel minor tempo possibile. Siamo sicuri inoltre che le strutture e le maestranze altamente qualificate presenti in diverse aree del nostro Paese potranno essere utili per definire la nuova organizzazione produttiva da 30 ad 80-90 piedi massimamente efficiente. In quest’ottica rientra la chiusura del sito produttivo di Gropparello (PC) non più in grado di mantenere adeguati livelli di competitività sul Mercato Mondiale ed in generale la due diligence che stiamo conducendo su tutte le nostre facilities produttive. Il Marchio Atlantis rappresenta una priorità di investimento e gioca un ruolo cardine nella strategia complessiva del Gruppo Azimut|Benetti. Nel corso degli ultimi anni sono state dedicate importanti risorse per completare in tempi brevissimi il rinnovamento completo della gamma e riposizionare sui mercati la nuova identità del Brand. Investimenti in cui abbiamo creduto e in cui crediamo tutt’oggi.