Cartello Srl, importatore esclusivo dei motori Yanmar per l’Italia, si prepara a festeggiare i 100 anni della Casa Nipponica fondata nel lontano 1912 come azienda produttrice di motori a gas. Già nel 1925 viene realizzato il primo modello di motore a gasolio destinato all’utilizzo marino montato su barche da pesca anche se l’effettiva istituzione del brand “Yanmar Marine” che sancisce a tutti gli effetti la reale consacrazione dell’azienda sul mercato nautico mondiale avviene nel 1988.
Proprio nel corso del 2012 sarà presentato ufficialmente il package formato dal motore 8LV370 da 370 hp accoppiato al sistema Y-POD. Il 370 hp di nuova concezione ha riscosso notevoli successi nel corso della passata stagione e possiede il vantaggio di avere un peso inferiore rispetto ai motori della concorrenza che erogano potenza analoga (la massa è infatti di 450 kg. a secco).
La filosofia di questo 8 cilindri disposti a V di 90° (per una cubatura totale di circa 4.500 cc) ricalca le doti di affidabilità, durata nel tempo e rispetto per l’ambiente dei prodotti Yanmar Marine di ultima generazione. Il motore è dotato di doppia turbina ed iniezione elettronica con tecnologia common-rail. Accelerazione bruciante, erogazione della potenza progressiva ed uniforme e performances di alto livello sono le doti che lo rendono molto simile nel comportamento ai motori V8 a benzina, con tutti i vantaggi però di un motore diesel di moderna concezione.
L’accoppiamento con la trasmissione Y-POD sviluppata dall’azienda Cartello Srl in collaborazione con Yanmar Marine, sfrutta il “Pod” di costruzione ZF. Il sistema risponde alle attuali richieste ed esigenze di mercato ed possiede caratteristiche innovative che hanno evidenziato, già in fase progettuale, notevoli benefici rispetto a prodotti analoghi, in primis un migliore rapporto peso/potenza con tutti i vantaggi che ne conseguono.
Il sistema unisce le doti dell’8LV370 alle caratteristiche peculiari dell’Y-Pod, ovvero ottimizzazione dei consumi, miglioramento delle prestazioni, controllo intuitivo nelle fasi di manovra e miglioramento della manovrabilità dello scafo, riduzione della cavitazione delle eliche, possibilità di interfacciamento con il GPS tramite software che permette il controllo automatico della posizione di stallo della barca, riduzione significativa del rumore e delle vibrazioni.
Ad oggi, le fasi di test risultano concluse. La commercializzazione del sistema è appena stata avviata.