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Le novità di Genova 2014

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Sala (1)Il Salone Nautico Internazionale di Genova si presenta quest’anno rinnovato e dinamico, capace di adeguarsi alle esigenze di un settore in difficoltà, ma che inizia a dare i primi segnali di ripresa. Rispetto all’edizione passata, l’adesione è in crescita. I settori più attivi sono quelli delle imbarcazioni a motore di dimensioni medio-piccole e della vela. Molto apprezzata è anche la nuova distribuzione degli spazi, sono stati rafforzati i servizi e le infrastrutture. Visitare il Salone quest’anno sarà più facile e un’esperienza più coinvolgente. Sono stati inoltre pienamente raggiunti i due obiettivi che, fin dall’inizio, questa 54esima edizione del Salone si era posta come fondamentali: forte internazionalizzazione e valorizzazione del Made in Italy, un’eccellenza di cui le barche devono essere una vetrina prestigiosa.

L’edizione 2014 del Salone Nautico, in programma dal primo al sei di ottobre, è stata presentata questa mattina a Milano nella sede de Il Sole 24 Ore, media partner della manifestazione, alla presenza di Massimo Perotti, Presidente Ucina, Anton Francesco Albertoni, Presidente de I Saloni Nautici S.p.A., Marina Stella, Direttore Generale Ucina, Alessandro Campagna, Responsabile Salone Nautico Genova e delle Istituzioni, con il saluto dell’Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Genova Carla Sibilla e del Presidente di Fiera di Genova S.p.A. Sara Armella.

Per capire quale sarà il nuovo volto del Salone si parte dai numeri: 180.000 mq di superficie a disposizione di cui 100.000 in acqua, 760 espositori, 1.000 imbarcazioni presentate. Oltre 100 le novità. Rispondendo alle richieste degli operatori il Salone è stato prolungato di un giorno rispetto allo scorso anno.

L’edizione del 2014 rappresenta il primo passo di un piano triennale di rilancio e riorganizzazione della più importante manifestazione nautica italiana. Un compito, questo, reso complesso dalla difficile congiuntura economica che ha colpito in maniera particolarmente dura il comparto della nautica, anche se non mancano i primi segnali positivi che arrivano dal 54esimo Salone Nautico di Genova. In particolare, il settore della vela ha fatto registrare un +22% delle imbarcazioni esposte, con alcune anteprime mondiali. Cresciuta del 50% la presenza di espositori degli accessori per la vela, e sono ottimi anche i numeri fatti registrare dal compartimento dei multiscafi.

Sostanzialmente in linea con il trend della passata stagione il settore delle imbarcazioni entrobordo, mentre con un + 50% è eccellente il riscontro del numero di scafi con fuoribordo che quest’anno saranno esposti in acqua. E’ evidente che la linea di promuovere la possibilità di fare prove in mare, lanciata già l’anno scorso, è stata apprezzata e ha dato i propri frutti.

Il Salone Nautico sta dunque mettendo in campo tutte le proprie energie per adeguarsi alle mutevoli e complesse esigenze del settore, sfruttando i suoi oltre 50 anni di esperienza. A conferma del gradimento che la formula del Salone Nautico 2014 sta riscuotendo, si segnala il ritorno o la riconferma di cantieri e prestigiosi gruppi internazionali come Ferretti Group, Sanlorenzo, Sunseeker, Groupe Bénéteau, Fipa Group, Hanse Group, Fairline, Cranchi, Absolute, Cantieri del Pardo, Solaris, Brunswick Marine, ecc.

Da sinistra: Bagnasco, Armella, Perotti, Albertoni, Stella e Campagna
Da sinistra: Bagnasco, Armella, Perotti, Albertoni, Stella e Campagna

Sin dall’inizio avevo indicato i due fondamentali obiettivi da raggiungere – ha dichiarato Massimo Perotti –  Prima di tutto, puntare molto sull’italianità, sui valori del Made in Italy. Le nostre barche possono essere la prova della nostra eccellenza nel mondo della cantieristica nautica e anche in settori come il design o l’arredamento. In secondo luogo, lavorare sull’internazionalizzazione della manifestazione: il Salone deve essere lo strumento per far conoscere all’estero i nostri valori, deve attirare buyers e giornalisti da tutti i continenti. Sono molto soddisfatto di come ha lavorato la macchina organizzativa di Saloni Nautici e di come entrambi questi obiettivi siano stati pienamente raggiunti”.

La prima e più evidente novità del 2014 è la riorganizzazione degli spazi espositivi, operazione iniziata l’anno scorso con il “red wall”, che accompagnava i visitatori sin dal loro ingresso. “Il format che avevamo sperimentato nel 2013 – ha detto Anton Francesco Albertoni – è stato pienamente apprezzato dal settore e nell’edizione ulteriormente matura del 2014 rappresenta ancora meglio le esigenze degli espositori e del pubblico. Per questo abbiamo reso più facile e più piacevole muoversi tra gli stand e lungo le banchine per vivere un’esperienza emozionale intensa, che un evento come il Salone Nautico Internazionale di Genova continua a suscitare tra le centinaia di migliaia di appassionati che lo visiteranno. Anche il 54° Salone consolida quel percorso di avvicinamento tra produttore e consumatore di questo straordinario settore carico di passioni, da entrambe le parti, e continua a rappresentare un unicum in Europa per varietà, ricchezza e completezza merceologica. Voglio poi ringraziare Alessandro Campagna che, interpretando al meglio il ruolo di Boat Show Manager, ha reso ancora una volta tutto ciò possibile”.

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